Oggi è il trentesimo giorno di chiusura delle scuole per via dell’emergenza Coronavirus.

Ben ha appena compiuto i 6 anni ed è al suo ultimo anno di scuola materna. I primi giorni a casa era contento, era come essere in vacanza. Poi la noia è sopraggiunta, accompagnata dalla solitudine, dall’iperattività e dalla frustrazione.

Ho deciso che non potevamo abbandonarci alla noia, che non potevamo passare le giornate davanti ad uno schermo. Il momento di reagire e sfruttare appieno questo periodo di forzata vicinanza era arrivato, e volevo renderlo il più divertente possibile.

Così ho creato una routine da seguire tutti i giorni, con attività programmate in anticipo, e ritmi ben precisi. Nella nostra routine ho incluso attività didattiche, fisiche e ludiche, ma anche di gioco libero e televisione.

Ed è proprio sulle attività ludiche pianificate che vorrei soffermarmi a parlare.

Attraverso una serie di articoli intitolati #iorestoacasa: attività per bambini vorrei proporvi dei giochi che ho creato e collaudato con mio figlio.

Il primo gioco di cui voglio parlarvi è un classico per chi come me è cresciuto negli anni 80. La versione che ho proposto a Ben è una versione cartacea, senza suoni o luci, il cui fine è quello di stimolare la memoria, lo spirito di osservazione e le abilità logico-cognitive.

Simon

Materiale:

  • cartoncino leggero, o fogli bianchi
  • un oggetto rotondo per disegnare forme
  • 4 pennarelli di colore differente
  • matita
  • forbici

Preparazione:

Usando la matita e aiutandoti con l’oggetto scelto per fare forme, disegna 8 forme uguali. Noi abbiamo usato dei sottobicchieri, ma anche un piattino, o il tappo di un vasetto, può andare bene. Poi colora le forme, due per ogni colore. Noi abbiamo scelto il giallo, rosso, blu e verde prendendo spunto dal gioco originale. Infine, ritaglia le forme e mettile da parte.
Su un foglio bianco scrivi Simon, il nome del gioco, oppure usa la tua fantasia e scegli di rinominare il gioco con la tua parola preferita. Per quei bambini che ancora non sanno scrivere, chiedi ad un adulto di scrivere a matita il nome scelto, e poi ripassalo tu con un pennarello.

Gioco:

Metti il foglio bianco con la scritta Simon al centro del tavolo e disponi le forme colorate su due lati opposti in maniera simmetrica. I due giocatori si posizionano seduti uno di fronte all’altro con entrambe le mani sul tavolo. Il primo giocatore tocca con la mano una forma colorata, e poi ritorna alla posizione di partenza. Il secondo giocatore deve ripetere il movimento. Ad ogni turno, il primo giocatore aumenta la sequenza, sia toccando nuovi colori, che cambiando il ritmo. Quando il secondo giocatore sbaglia a riprodurre la sequenza, il gioco finisce e i ruoli si invertono.

#iorestoacasa: attivita’ divertenti basate sull’attaccamento per rafforzare la relazione genitore-figlio

Varianti:

Simon può essere giocato in 2 o 4 giocatori. La descrizione è per 2 giocatori. Per giocare in 4 basterà raddoppiare il numero delle forme colorate e poi disporle su tutti e 4 i lati del foglio con la scritta Simon.