Durante questo periodo di distanziamento sociale dovuto al Coronavisrus, il consumo di alcol nelle case italiane è in netto aumento, e con esso anche la violenza domestica, gli abusi dietro porte chiuse, e il consumo di alcol, anche durante la gravidanza.

Oggi vorrei soffermarmi a parlare prorio del consumo di alcol durante la gravidanza e di uno dei suo deleteri effetti: il Disturbo dello Spettro Fetale Alcolico (FASD – Fetal Alcohol Spectrum Disorder). 

Nella mia esperienza, FASD è ancora qualcosa di cui non si parla abbastanza, qualcosa di sconosciuto alla maggior parte della gente. Questa sindrome viene sottovalutata, erroneamente si crede colpisca solo i bambini adottati o in affido oppure le classi sociali svantaggiate, e non si sa come prevenirla, o quali possano essere gli effetti.

Definizione:

Il Disturbo dello Spettro Fetale Alcolico (FASD) è un disturbo derivante dall’esposizione del feto all’alcol. 

In parole semplici, significa che una madre che beve alcol durante la gravidanza, lo trasmette anche al bambino che non essendo in grado di metabolizzarlo, ne subisce gli effetti nocivi.

Aspetti importanti:

  • No alcol: nessun quantitativo di alcol è sicuro durante la gravidanza, neppure un bicchiere ogni tanto.
  • Prevenibile: FASD è al 100% prevenibile, basta astenersi dall’assumere alcol per tutta la durata della gravidanza.
  • Disabilità permanente: non esiste una cura per FASD, e quindi non si può guarire.
  • Diffusione: si stima che FASD possa colpire dal 3% al 5% dei bambini, ma molti casi di FASD non sono diagnosticati. Questa percentuale è uguale, o perfino maggiore, di altre disabilità dello sviluppo più note, come per esempio l’autismo.

Come si manifesta:

FASD è un termine generico usato per descrivere una serie di disabilità che possono includere difetti fisici alla nascita, ritardi nello sviluppo, difficoltà di apprendimento, problemi di memoria, difficoltà nel comunicare sentimenti, e inabilità nel comprendere le conseguenze delle proprie azioni.

La sua forma più severa è chiamata Sindrome Feto Alcolica (FAS – Fetal Alcohol Syndrome) e si manifesta con anomalie cranio-facciali, disfunzioni del sistema nervoso centrale, e rallentamento della crescita. Questi bambini possono inoltre presentare deformazione degli arti, cardiopatie, anomalie genitali, malformazioni renali, ed alterazioni oculari.

Come si manifesta:

FASD è un termine generico usato per descrivere una serie di disabilità che possono includere difetti fisici alla nascita, ritardi nello sviluppo, difficoltà di apprendimento, problemi di memoria, difficoltà nel comunicare sentimenti, e inabilità nel comprendere le conseguenze delle proprie azioni.

La sua forma più severa è chiamata Sindrome Feto Alcolica (FAS – Fetal Alcohol Syndrome) e si manifesta con anomalie cranio-facciali, disfunzioni del sistema nervoso centrale, e rallentamento della crescita. Questi bambini possono inoltre presentare deformazione degli arti, cardiopatie, anomalie genitali, malformazioni renali, ed alterazioni oculari.

I bambini affetti da FAS hanno tratti somatici molto riconoscibili: le palpebre molto sottili, labbro superiore assottigliato, occhi a mandorla, spazio compreso tra il labbro superiore ed il naso molto corto, e l’attacco dell’orecchio posizionato più in basso rispetto alla norma.

Molti dei sintomi di FASD invece sono quelli che non si possono vedere, e che riguardano il sistema nervoso centrale. Questo perché Il viso si forma molto presto durante la gravidanza, mentre il cervello si forma e si sviluppa durante l’intera durata della gestazione e quindi è a rischio dal concepimento fino al parto.

Bambini e adulti con FASD possono presentare vari gradi di problemi sia neurologici che comportamentali, e spesso necessitano di aiuto specialistico in molti aspetti della loro vita, come per esempio supporto psicologico, medico, giuridico, istruzione e scuola, e gestione delle attività quotidiane.

Inoltre, è importante sottolineare come le persone affette da FASD siano ad alto rischio di patologie secondarie, come problemi di salute mentale, difficoltà e interruzioni scolastiche, problemi con la legge, e abuso di sostanze quali medicinali, droghe o alcol.

Luoghi comuni:

  • Cattivi genitori e cattivi bambini: spesso FASD non si manifesta con problemi fisici e può accadere che i genitori vengono giudicati ed incolpati per il comportamento dei loro figli, che è spesso inappropriato rispetto alla loro età. A volte invece i bambini vengono etichettati come maleducati ed irrispettosi, senza sapere che il loro comportamento è legato all’inabilità di controllarsi, piuttosto che ad una disobbedienza intenzionale.
  • Basso QI: solo circa il 25% delle persone affette da FASD ha una disabilità intellettiva, con un quoziente intellettivo di 70 o meno. Infatti, molti hanno capacità intellettuali medie o superiori alla norma, ma hanno problemi di comunicazione, inserimento sociale, autoregolazione e capacità di adattarsi alle situazioni. 
  • Colpa delle donne: spesso le donne vengono incolpate per aver consumato alcol in gravidanza e aver provocato FASD nel loro bambino. Le ragioni perché una donna beve in gravidanza possono essere molte: misinformazione, dipendenza, non essere a conoscenza dei rischi, oppure non sapere ancora di essere incinta. È quindi sbagliato giudicare e colpevolizzare.

Conclusione:

FASD è un argomento molto vasto e complesso, e ci sarebbe molto altro da dire e spiegare. Per ora però voglio concludere ribadendo il messaggio più importante di questo articolo: zero alcol in gravidanza.

FASD è un disturbo prevenibile al 100%: zero alcol in gravidanza #zeroalcolingravidanza

Nessun quantitativo di alcol è sicuro durante la gravidanza, o quando si sta cercando di rimanere incinta. Tutti i tipi di alcol sono ugualmente dannosi, compresi tutti i vini e la birra. Se siete incinta astenetevi dal bere. Se conoscete qualcuno che è incinta, spiegate loro perché astenersi. 

Credo che l’alcol in gravidanza sia un nemico invisibile e subdolo. Le donne incinta che fumano vengono giudicate da tutti. Lo stesso se mangiano molluschi crudi, o accarezzano un gatto. Bere invece è socialmente accettato e addirittura incoraggiato.

Spero che questo articolo contribuisca a diffondere la voce sull’impatto di FASD sulla società, e cambiare le nostre abitudini una volta per tutte.

Condividete usando #zeroalcolingravidanza per cambiare il mondo insieme.